Mafaldine con carciofi ed acciughe

Torna un bel piatto di pasta, era un po’ che non ne postavo: mafaldine con carciofi e acciughe. In casa nostra non si mangia di frequente ma spesso preparo la pasta come “schiscia” per il mio compagno.

Devo dire che l’elemento schiscia è parecchio inquietante e tante volte mi mancano le idee e, quando cucino, cerco sempre di fare quantità in più in modo da poter surgelare qualche porzione.

Nel caso della pasta però ci vuole la giusta accortezza. Dovete infatti scolare la pasta almeno due minuti prima del tempo indicato, se no diventerà scotta.

Certo, l’ideale sarebbe avere un abbattitore ma, in assenza, comportatevi così.

Come preparare le mafaldine con carciofi e acciughe

L’abbinamento carciofi e acciughe mi piace davvero tantissimo. Se preparate dei carciofi trifolati con le acciughe, vanno benissimo anche serviti su delle fette di pane caldo croccante.

Ingredienti (per 2/3 persone):

200 g di mafaldine
2 carciofi
6/7 acciughe sott’olio
1 limone
olio evo sale

Pulite i carciofi: togliete le foglie esterne e la parte delle foglie con le spine. Tagliateli a metà, togliete la barbetta interna con uno scavino e metteteli in acqua e limone. Tagliateli a fettine sottili.

Fate scaldare una pentola antiaderente con un po’ olio, aggiungete metà delle acciughe e fate rosolare i carciofi. Aggiungete un pochino di acqua e lasciate stufare per 10/12 minuti finché non sono morbidi.

Regolate di sale e pepe e unite il resto delle acciughe.

Fate lessare la pasta in abbondante acqua salata e poi fatela saltare con il sugo. Per un tocco in più potete aggiungere delle briciole di pane fritto.

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